SPECULAZIONE SUI CARBURANTI 4 MILIARDI ANNUI IN PIU’ DI SPESA PER FAMIGLIE E IMPRESE. E COMUNQUE STERILIZZARE LA TASSAZIONE
Per quanto sta accadendo, in questi giorni attorno al prezzo dei carburanti, ci sarebbe da indignarsi. Ecco che come al solito, si verifica una nuova ondata speculativa sui prezzi dei Carburanti. Infatti con il Petrolio che veleggia attorno a 90 dollari al barile secondo i nostri calcoli i carburanti si dovrebbero attestare al prezzo di circa 1.80- 1.85 € al litro così come quotavano con il Petrolio allo stesso valore. Oggi in media i carburanti vengono venduti attorno a 1.9- 1,95 con molti sforamenti a oltre 2.0 € litro. Si tratta di vera e pura speculazione di circa 10 cent in più al litro, che viene incamerata sia dalle Compagnie e sia dallo Stato attraverso la tassazione. Le ricadute sono: un aggravio sui costi di trasporto merci, che incide sull’inflazione di almeno uno 0,3%, un aggravio per le famiglie di circa 120 € annui in più con un incasso maggiore suddiviso tra Compagnie e Stato di circa 4 Miliardi di Euro.
Seconda questione, l’aumento di tali prezzi, trasforma oggettivamente lo Stato in una ottava compagnia petrolifera poichè a causa dell’IVA, tassa in percentuale che insiste su tali prezzi al 22%, lo Stato incamerare come minimo ed in più 2,4 cent a litro di Carburante. Se non si vuole intervenire sulla riduzione delle accise, così come realizzata dal Governo Draghi per 31 cent litro e poi reimmessa da questo Governo, si tratta di intervenire almeno su norme di legge esistenti e già praticate, quali la cosiddetta “Accisa Mobile” e cioè quanto entra in più sull’IVA venga ridotto equilibrando le Accise. Lo Stato in questo modo manterrebbe identica tassazione, che per noi andrebbe comunque ridotta, ma almeno non speculerebbe anch’esso per ottenere facili guadagni a spese della collettività – sostiene Rosario Trefiletti Presidente CCI. Vogliamo metterci mano con verifiche e controlli sulla determinazione dei prezzi? E comunque sterilizzare l’IVA? Chiede Rosario Trefiletti Presidente C.C.I.