CARBURANTI – ABBATTERE SUBITO LA TASSAZIONE DIMINUENDO LE ACCISE DI QUANTO E’ AUMENTATA L’IVA. ALTRIMENTI LO STATO CI GUADAGNA COME FOSSE UNA COMPAGNIA PETROLIFERA OGGI SIAMO A 2, 5 MILIARDI DI MAGGIORI ENTRATE
Infatti essendo molte delle tassazioni dirette in percentuale, gli stessi aumenti dei prezzi e delle tariffe alla base determinano già di per se un aumento automatico della quantità di tassazione per i prodotti acquistati.
Prendiamo il caso molto chiaro dei prezzi dei carburanti, senza citare altri esempi:
con l’aumento dei prezzi industriali , aldilà che siano speculativi o meno, la stessa quantità di tassazione già peraltro molto elevata, aumenterà a causa dell’IVA automaticamente di una ulteriore quantità. Ciò significa che a fronte di aumenti della materia prima petrolio, non solo ci guadagnano le imprese produttrici, ma anche lo Stato, diventando quest’ultimo come una sorta di Compagnia Petrolifera. In sintesi, aumenta il prezzo e aumenta il guadagno per l’Erario. Ad oggi i prezzi dei carburanti anche oltre 2 EURO al litro conseguiranno una catastrofica ricaduta di oltre 500 EURO annui a famiglia già dissestata da tutti gli altri aumenti.
Qui sotto il calcolo dell’aumento della quantità di tassazione dei carburanti rispetto al 2021:
Un aumento dell’IVA di 6 cent al litro per la Benzina e con consumi di circa 9.784 MLD di litri lo Stato incasserà in più 582 MLN annui.
Un aumento dell’IVA di 7 cent al litro per il Gasolio e con consumi di circa 28.5500 MLD di litri lo Stato incasserà di più 1995 MLN di Euro annui.
Incasso totale in più per l’Erario di 2°MLD e 577 MLN annui. Ecco perché oggi alla luce di aumenti sconsiderati dei prezzi e delle tariffe, chiediamo con grande forza che sui carburanti vi sia l’introduzione di una accise mobile ( automaticamente tanti centesimi in meno sull’accise quanti automaticamente sono generati in più sull’IVA ) come fu già attuata da Bersani e Visco nel Marzo 2008 per riequilibrare l’aumento dell’IVA e dare un minimo di sollievo a famiglie e al Mercato – dichiara Rosario Trefiletti Presidente del CCI.