TERRIFICANTI AUMENTI SENZA INTERVENTI STRAORDINARI SI RISCHIA UN INFLAZIONE 6-7%. COSI’ LO STESSO PNRR RISCHIA DI DECURTARSI DI CIRCA 13 MLD
AGGIORNAMENTI AL 1° GENNAIO 2022 RISPETTO A GENNAIO 2021
BOLLETTA ELETTRICA CASA +650 € ANNUI
BOLLETTA ELETTRICA CONDOMINIO + 110 € ANNUI
ILLUMINAZIONE PUBBLICA + 90 € ANNUI
GAS + 820 € ANNUI
CARBURANTI + 390 € ANNUI
AGRO-ALIMENTARE TOTALE + 724 € ANNUI TOTALE 2784 € ANNUI
ALCUNE ESEMPLIFICAZIONI AGRO-ALIMENTARI
PANE +120 € ANNUI
PASTA + 60 € ANNUI
VINO + 84 € ANNUI
CARNI + 250 € ANNUI
VEGETALI + 140 € ANNUI
LATTICINI +170 € ANNUI
QUESTI AUMENTI ANCHE SE CALMIERATI CON INTERVENTI CHE CONSIDERIAMO DEL TUTTO INSUFFICENTI, NECESSITANO DI ULTERIORI E STRAORDINARI INTERVENTI PENA RICADUTE PESANTISSIME NON SOLO SULLE FAMIGLIE MA SULL’INTERO SISTEMA PRODUTTIVO PROVOCANDO CHIUSURE DI ATTIVITA’, CIG E DISSOCCUPAZIONE E QUINDI UN ULTERIORE ABBATTIMENTO POTERE DI ACQUISTO E CONTRAZIONE DEI CONSUMI. MA NON SOLO, LO STESSO STANZIAMENTO DEL PNRR SARA’ DECURTATO DI 12-13 MLD CAUSA INFLAZIONE. LA SITUAZIONE E’ ESTREMAMENTE GRAVE E NON VA SOTTOVALUTATA COME E’ AVVENUTO, QUANDO GIA’ DA GIUGNO DENUNCIAVAMO AUMENTI FORTI DEL PETROLIO, DEL GAS E DELL’ELETTRICITA’ DAL 35 AL 50 % – DICHIARA ROSARIO TREFILETTI PRESIDENTE.